CONDOMINI, DECRETO INGIUTIVO PER RICHIESTA DOCUMENTAZIONE (QUATTRO ANNUALITÀ), DISPONIBILITÀ DELL’AMMINISTRATORE A PRENDERNE VISIONE. NESSUN OBBLIGO ALLA TRASMISSIONE A MEZZO POSTA. LE RICHIESTE DEI CONDOMINI NON DEVONO CONTRASTARE CON L’ATTIVITÀ AMMINISTRATIVA

COLONIA FELINA IN CORTILE PRIVATO,CONDIZIONI CRITICHE DI IGIENE – DISAGI E DISTURBI.POTERE DEL SINDACO. ORDINANZA SINDACALE PER CONTENERE IL PERICOLO D’IGIENE E PER L’INCOLUMITÀ PUBBLICA.

AMMINISTRATORE, REVOCA GIUDIZIALE, VOLONTARIA GIURISDIZIONE, CONTRADDITTORIO AMMINISTRATORE – CONDOMINO.CONDANNA ALLE SPESE DEL CONDOMINO.RIENTRA NEL POTERE DISCREZIONALE DEL GIUDICE DI MERITO, IL QUALE NON È TENUTO A FORNIRE CON ESPRESSA MOTIVAZIONE LA FACOLTÀ DI NON DISPORRE LA COMPENSAZIONE DELLE SPESE.

SPESE CONTROVERSIA, RISARCIMENTO AL CONDOMINO DANNEGGIATO.IL RISARCIMENTO DEL DANNO DA COSA IN CUSTODIA DI PROPRIETÀ CONDOMINIALE NON SI SOTTRAE ALLA REGOLA DELLA RESPONSABILITÀ SOLIDALE EX ART. 2055, 1 COMMA C.C. CHE INDIVIDUA NEI SINGOLI CONDOMINI I SOGGETTI SOLIDALMENTE RESPONSABILI.PERTANTO ANCHE IL DANNEGGIATO PARTECIPATA AL PAGAMENTO DEI DANNI SUBITI.

INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA, PARTI PERICOLANTI DELL’EDIFICIO, BALCONI, SOTTOBALCONI, PARAPETTI, RIPARTIZIONE SPESE.È PRINCIPIO GIURISPRUDENZIALE CONSOLIDATO QUELLO SECONDO CUI, MENTRE I BALCONI DI UN EDIFICIO CONDOMINIALE NON RIENTRANO TRA LE PARTI COMUNI, NON ESSENDO NECESSARI PER L’ESISTENZA DEL FABBRICATO, IL RIVESTIMENTO DEL PARAPETTO E DELLA SOLETTA DEVONO ESSERE CONSIDERATI DEI BENI COMUNI SE SVOLGONO UNA …

ANTICIPAZIONE DI CASSA, RENDICONTO, SOMME ANTICIPATE, PRESCRIZIONE DECENNALE, MANCATE CONVOCAZIONI ASSEMBLEARI.SE IL RENDICONTO EVIDENZIA SOLO UN DISAVANZO TRA LE ENTRATE E LE USCITE, NON CONSENTE DI RITENERE DIMOSTRATO, IN VIA DI PROVA DEDUTTIVA, CHE LA DIFFERENZA SIA STATA VERSATA DALL’AMMINISTRATORE CON DENARO PROPRIO, IN QUANTO LA RICOGNIZIONE DI DEBITO POSTULA UN ATTO DI VOLIZIONE DA …

DECRETO INGIUNTIVO, OPPOSIZIONE, IL CONDOMINO OPPONENTE NON PUÒ CONTESTATE IN QUELLA SEDE LE TABELLE MILLESIMALI A FONDAMENTO DEL DECRETO

COMPENSO AMMINISTRATORE, LAVORI STRAORDINARI, COMPENSO EXTRA.L’AMMINISTRATORE PUÒ CHIEDERE UN COMPENSO AGGIUNTIVO, NEL CASO IN CUI VENGANO SVOLTI LAVORI STRAORDINARI, SOLO QUANDO TALE EVENTUALITÀ SIA STATA PREVISTA NEL PREVENTIVO PRESENTATO IN SEDE DI NOMINA O RINNOVO O DELIBERATO IN ASSEMBLEA.

TETTOIA, DIMENSIONE, SUPERFICIE ABITABILE, CARATTERE DI STABILITÀ, RICONDUZIONE IMPLICITA DI SOPRAELEVAZIONE.NECESSITÀ DI VERIFICA DELL’IDONEITÀ DELLA STRUTTURA ESISTENTE A SOPPORTARE IL NUOVO CARICO AI SENSI DELL’ART. 90 DEL DPR N. 380/2001

COMPRAVENDITA UNITÀ IMMOBILIARE, LAVORI STRAORDINARI, DELIBERA.CONDOMINIO LEGITTIMATO AD AGIRE SIA VERSO IL CONDOMINO CHE ERA PROPRIETARIO AL MOMENTO DELLA DELIBERA ASSEMBLEARE CHE AVEVA DECISO L’ESECUZIONE DEI LAVORI, SIA VERSO IL SOGGETTO CHE HA ACQUISTATO L’IMMOBILE DAL PRIMO.NEI RAPPORTI INTERNI TRA I DUE DEBITORI, SALVO PATTO CONTRARIO, A SOSTENERE LE SPESE SARÀ IL SOGGETTO PROPRIETARIO AL …