VIOLAZIONE DI REGOLAMENTO DI CONDOMINIO, CLAUSOLA CHE OBBLIGA ALL’INVIO DEL BILANCIO PREVENTIVO, DELIBERA ANNULLABILE.VALIDA LA COSTITUZIONE DEL CONDOMINIO IN APPELLO MEDIANTE LA PROCURA CONFERITA AL DIFENSORE IN PRIMO GRADO

REALIZZAZIONE SECONDO BAGNO.NORME SULLE DISTANZE: ART. 889 CODICE CIVILE,USO PIÙ INTENSO DELLA COSA COMUNE: ART. 1102 CODICE CIVILEVALUTATO IL CARATTERE DELL’ESSENZIALITÀ DEL SECONDO BAGNO IN CASA MODERNA DALL’AMPIEZZA MEDIA

DELIBERA ASSEMBLEARE, MANDATO A COMMISSIONE E AMMINISTRATORE SULLA SCELTA DELLA DITTA, DELIBERA ILLEGGITTIMA, UNA TALE DELIBERA NON PUÒ RITENERSI MERAMENTE PROGRAMMATICA O INTERLOCUTORIA

USUCAPIONE DI UN BENE COMUNE, CORTE / CORTILE, POSSESSO DEL BENE, INTERVERSIONE DEL TITOLO DI POSSESSO, IRRILEVANTE IL PAGAMENTO DELLE IMPOSTE COMUNALI, NESSUNA RILEVANZA L’ASTENSIONE ALTRUI DALL’USO DELLA COSA COMUNE

PIZZERIA, IMMISSIONI PREGIUDIZIEVOLI, CANNA FUMARIA, RICHIESTA DI DANNI PATRIMONIALI PER CHIUSURA ATTIVITÀ. LA DENUNCIA, COME DI UN ESPOSTO, ALL’AUTORITÀ GIUDIZIARIA O AMMINISTRATIVA, SEPPUR RIVELATASI INFONDATA, NON PUÒ ESSERE FONTE DI RESPONSABILITÀ PER DANNI A CARICO DEL DENUNCIANTE O DELL’ESPONENTE, AI SENSI DELL’ART. 2043 C.C., SE NON QUANDO POSSANO CONSIDERARSI CALUNNIOSI.

APPROVAZIONE RENDICONTO, RIPORTO MOROSITÀ ANNI PRECEDENTI, LA DELIBERAZIONE DELL’ASSEMBLEA CONDOMINIALE CHE APPROVA IL RENDICONTO ANNUALE DELL’AMMINISTRATORE PUÒ ESSERE IMPUGNATA DAI CONDOMINI ASSENTI E DISSENZIENTI NEL TERMINE STABILITO DALL’ART. 1137 C.C., COMMA 2, NON PER RAGIONI DI MERITO, MA SOLO PER RAGIONI DI MERA LEGITTIMITÀ, NON ESSENDO CONSENTITO AL SINGOLO CONDOMINO RIMETTERE IN DISCUSSIONE I PROVVEDIMENTI …

PAGAMENTO QUOTE CONDOMINIALI, EREDE, ACCETTAZIONE DELL’EREDITÀ CON BENEFICIO D’INVENTARIO, FONDATA LA PRETESA CREDITORIA DEL CONDOMINIO, QUALIFICA DI EREDE E DI PROPRIETARIO DELL’IMMOBILE PRIMA CHE SIA PRONUNCIATA LA SENTENZA CHE DECIDE SULL’OPPOSIZIONE AL DECRETO INGIUNTIVO

LAVORI ELETTRICI IN APPARTAMENTO, CONDUTTURA D’ACQUA FORATA E ALLAGAMENTO, PROVE TESTIMONIALI, FATTI & TESTIMONIANZA INDIRETTA (PER SENTITO DIRE) DEL CONDOMINO CONSIDERATA VALIDA ANCHE SE ACQUISITA DALL’IMPRESA DURANTE UN COLLOQUIO

IMPUGNAZIONE DELIBERE ASSUNTE NELLA STESSA ASSEMBLEA, OGNI DELIBERA È IN SÉ DISTINTA ED AUTONOMA, L’ANNULLABILITÀ DI UNA DELIBERA NON INFICIA LE ALTRE APPROVATE NELLA STESSA RIUNIONE

CANNA FUMARIA SU PROSPETTO IMPOSTA DALL’AUTORITÀ SANITARIA A SERVIZIO DI UN RISTORANTE, LESIONE DEL DECORO, EFFETTO NEGATIVO SULL’ASPETTO ARMONICO DELLO STABILE, RIMOZIONE, VALUTAZIONE DEL GIUDICE