RISCALDAMENTO CENTRALIZZATO, DISTACCO, CLAUSOLA REGOLAMENTO CONTRATTUALE NULLA, IL DISTACCO NON DEVE CAGIONARE NOTEVOLE SQUILIBRIO DI FUNZIONAMENTO DELL’IMPIANTO STESSO, L’ORDINAMENTO PRIVILEGIA IL DISTACCO PER UN INTERESSE GENERALE DI RISPARMIO ENERGETICO, ART. 1118 COMMA QUARTO CODICE CIVILE

EMISSIONI, SOGLIA DI TOLLERABILITÀ, LAVATRICE, RUMORE DIFONDO, RAGIONE ALLA PROPRIETA SOCIALMENTE MENORILEVANTE RISPETTO DEL DIRITTO AL RIPOSO, ART. 844 CODIC ECIVILE

MANUTENZIONE TERRAZZI A LIVELLO USO ECLUSIVO,RIPARTIZIONE, PLUVIALI, UNICO SISTEMA DI COMPLUVIO DELLARACCOLTA DI ACQUA DEI LASTRICI COMUNI, ART. 1126 CODICECIVILE

IMPUGNATIVA DI DELIBERA, CONFLITTO D’INTERESSE, MAGGIORANZA DETERMINATA DA SPECIFICHE RAGIONI PERSONALI, LEGITTIMAZIONE DELL’AMMINISTRATORE A RESISTERE IN GIUDIZIO

PUBBLICITA’ SU PONTEGGIO, CONTRATTO TRA LE PARTI, AUTORIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, RIDUZIONE DELLA SUPERFICIE UTILIZZABILE A SCOPI PUBBLICITARI, IMPOSSIBILITA PARZIALE SOPRAVVENUTA DEL CONTRATTO, FATTO IMPREVEDIBILE E IMPREVENIBILE

LASTRICO SOLARE, CONCESSIONE IN GODIMENTO A TITOLOONEROSO, INSTALLAZIONE ANTENNA DI TELEFONIA, CONTRATTOAD EFFETTI REALI – CONTRATTO AD EFFETTI PERSONALI,ACCORDO CON EFFETTI REALI NECESSARIO IL CONSENSO DI TUTTII CONDOMINI

DECRETO INGIUNTIVO, OPPOSIZIONE, MANCATA CONSEGNA DEL VERBALE NON COSTITUISCE UN VIZIO DELLA DELIBERA, L’ASSENZA DELLA PROVA DELLA DATA DI TALE COMUNICAZIONE NON POTRÀ FAR DICHIARARE L’INTERVENUTA DECADENZA DAL DIRITTO DI IMPUGNARE

SERVITU’ DI PASSAGIO, CONTROVERSIA, TRANSAZIONE STRAGIUDIZIALE, CESSATA MATERIA DEL CONTENDERE, PRONUNCIA DEL GIUDICE SOLO SULLA SOCCOMBENZA VIRTUALE

GRAVI VIZI ALL’IMMOBILE ART. 1669 CODICE CIVILE, INFILTRAZIONI, MACCHIE DI UMIDITA, RISTAGNI D’ACQUA, ESALAZIONI DAL LOCALE RIFIUTI, VIZI CHE INCIDONO IN MANIERA RILEVANTE SULLA FUNZIONALITA’ E DURATA DEL MANUFATTO FAVORENDONE UN PRECOCE DEGRADO

ASSENZA DI OPERE DI URBANIZZAZIONE, MANCATA INSTALLAZIONE DI DEPURATORE, AMBIENTI INSALUBRI, RESPONSABILITA’ DEL CONDOMINIO NELLA MISURA IN CUI IL CONDOMINO DIMOSTRI IL NESSO DI CAUSALITA’ TRA LA MANCATA AGIBILITA’ E L’IMPOSSIBILITA’ DI VENDERE IL BENE